Un piccolo camoscio è letteralmente piovuto dal cielo sulla pista Caprioli a Cortina, al confine tra l'Ampezzano e l'Alto Adige; l'ungulato è stato lasciato cadere da un'aquila che lo aveva ghermito con i suoi artigli e che stava cercando di portarselo al nido.
L'episodio è avvenuto poco lontano dai poliziotti del servizio piste del commissariato di Cortina, che erano impegnati nella normale attività di vigilanza e di assistenza nel comprensorio sciistico delle Tofane. Gli agenti sono subito corsi a dare aiuto al piccolo camoscio.
Raccolto l'ungulato e verificato che era ancora vivo, anche se bisognoso di cure, i poliziotti l'hanno trasportato a valle e affidato ad un veterinario.
Fonte: IlMessaggero
Un buon inizio per il camoscio. Fortuna e soliderietà umana verso i più deboli.
RispondiEliminaOttima notizia
Bella notizia!
RispondiEliminaPer questo camoscio il 2009 è cominciato bene...
RispondiEliminaBella notizia!
Cinzia
Io spero soltanto che non l'abbiano pubblicata perchè è successo a Cortina!
RispondiEliminaCiao a tutti
in natura se uno non viene mangiato.. l'altro non mangia.
RispondiEliminaNon è che l'acquila sia vegetariana, ma dobbiamo volergliene?
Con piacere ti rinnovo ancora i complimenti per il tuo interessantissimo blog. Buona Epifania
RispondiEliminaEsprimo gioia per il camoscio (che cosí avrá ancora una chance di crescere e diventare un cappotto), un po' meno per gli aquilotti.
RispondiEliminaSembra una di quelle notizie che da' il TG1 per non parlare d'altro... curiosa, peró... Saluti
Meno male che è sopravissuto!
RispondiEliminaGrazie per gli tuoi auguri tramite la CInzia!
Ciao: Andrea
Faccio fatica a credere che sia vero. Anzi, io spero he non lo sia perchè mi dispiace molto per il povero camoscio.
RispondiEliminaCiao Elisabetta
Unsaluto a tutti!!!!
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