Alla cerimonia d'apertura dei Giochi olimpici Lin Miaoke ha incantato il mondo col suo bel faccino e la voce angelica. Peccato che a cantare la solenne canzone patriottica non fosse lei. Fasciata in un elegante abitino rosso, davanti ai 90mila spettatori dello stadio nazionale "Nido d'Uccello", la bimba di 9 anni ha soltanto mimato le parole del brano. La voce diffusa dal maestoso impianto della struttura apparteneva infatti a un'altra bambina, Yang Peiyi: più giovane di due anni, faccino paffuto ma dentatura irregolare, dunque assolutamentenon abbastanza telegenica per sedurre la platea mondiale. Lo ha dichiarato alla televisione di stato il direttore musicale della cerimonia, Chen Qigang. "L'immagine nell'obiettivo doveva essere impeccabile, espressiva e in linea con il sentimento nazionale. Lin Miaoke aveva queste caratteristiche, ma in termini di voce era Yang Peiyi a essere perfetta". Così si è optato per un play-beck. |
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