giovedì 30 aprile 2009

Dipendente in malattia «beccata» mentre usa Facebook: licenziata

Una dipendente della nota compagnia di assicurazioni svizzera Nationale Suisse si è data malata per un giorno. La causa, una forte emicrania. Tuttavia, il datore di lavoro ha scoperto che la donna navigava su Facebook, e l'ha licenziata in tronco. La motivazione: «Chi è in grado di navigare in Rete, può anche lavorare». Ma allora, che cosa può o non può fare un dipendente mentre si trova a casa in malattia? Deve evitare tutte le attività e restare tassativamente a riposo a letto? Il fatto risale allo scorso novembre, ed è stato reso noto in questi giorni dal giornale elvetico online "20 Minuten" . La 31enne di Basilea era rimasta a casa per un giorno. Aveva detto di non poter stare davanti allo schermo al computer per via di una forte emicrania, e di aver bisogno di stare al buio. Ma qualcuno, dalla ditta, l'ha vista attiva su Facebook. Una settimana dopo, il datore di lavoro l'ha convocata nel suo ufficio: «Deve lasciare la società. Ha cinque minuti di tempo per prendere le sue cose e uscire». Alle rimostranze della donna, la risposta del capo e del responsabile dell'ufficio personale è stata: «Chi naviga in Rete, può anche venire al lavoro». «L'abuso di fiducia, più che l'attività su Facebook, ha portato all'interruzione del contratto di lavoro», ha poi precisato la società in un comunicato. Questo fatto, ha aggiunto la compagnia Nationale Suisse, ha distrutto la sua credibilità come dipendente. fonte: Corriere della Sera.it

7 commenti:

  1. io lo trovo allucinante.tanto più che se prendo un giorno di malattia,potrei avere qualsiasi cosa,compreso un imbarazzante attacco di colite,e poi flatulenza,che certamente non mi va di motivare.è di sicuro più elegante uscirsene con "un mal di testa bestiale".al titolare spetta di sapere che non mi sento bene,non cos'ho.ma questo in italia,e soprattutto in teoria.

    RispondiElimina
  2. Parlando esplicitamente di emicrania e stando a casa un solo giorno, la signora poteva evitare FB.

    Il licenziamento mi pare esagerato...

    RispondiElimina
  3. Fiscalissimi i nostri cugini d'oltreAlpi!
    Buona serata Amrita e Stella!

    RispondiElimina
  4. Io ho sempre dovuto portare certificato medico amche per un solo giorno di malattia...

    RispondiElimina
  5. Anch'io altrimenti decurtavano le ferie!
    Buon W.E. lungo!

    RispondiElimina
  6. Ciao Mary, sono passata per avvisarti del premio che ti ho conferito. Vieni a ritirarlo. A presto, Giusy.

    RispondiElimina
  7. grazie mary!credo che nei prossimi giorno mi darò da fare con la macchina da cucire.chissà,magari scendo sotto le 15 ore,per fare una cosa che ne richiederebbe solo 2....

    RispondiElimina

Volete lasciare un Vostro commento? Io Vi leggerò con piacere e con piacere risponderò, sennò che piacere è?

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.