martedì 5 maggio 2009

Vecchie buste di plastica addio, ma la rivoluzione non ci sarà

Venderà cara la sua pellaccia di polietilene. Non lasciamoci ingannare da quel suo aspetto flaccido e spiegazzato: lo shopper è un vero duro. Condannato ufficialmente a morte per crimine ecologico continuato ed aggravato. Fissata la data dell'esecuzione: 31 dicembre 2009, fra meno di otto mesi. Ma lui se ne fa un baffo. Statene certi: la scamperà anche stavolta, e il primo giorno di apertura dei supermercati del 2010 lo troverete quasi ovunque ancora vivo, lì alle casse, sbruffone e servizievole, comodo e prepotente. Il sacchetto di plastica non ha affatto i giorni contati. Solita storia all'italiana: annuncio, clamore, dibattito, reazioni, poi niente. Sembrava tutto già deciso con un comma (il numero 1130) della Finanziaria 2007, la prima dell'ultimo governo Prodi, che prevedeva di "giungere dal definitivo divieto, a decorrere dal 1° gennaio 2010, della commercializzazione di sacchi non biodegradabili per l'asporto di merci", rispettando la scadenza suggerita dalla direttiva comunitaria EN 13432. Brindisi tra gli ambientalisti, cruccio dei produttori, tutto inutile: la norma c'è ma non c'è, visto che i decreti attuativi per definirne i modi (e soprattutto per sanzionare chi non rispetterà il "definitivo divieto") non sono mai stati emanati. E a questo punto è difficile che lo siano, almeno non in tempo per la scadenza annunciata. Dunque, salvo ripensamenti, non succederà nulla. Almeno, non per obbligo. La scelta di ammazzare il sacchetto di plastica per il momento è lasciata alla coscienza ecologica e alle valutazioni di convenienza delle singole catene commerciali. Sarà omicidio privato, non sentenza capitale dello Stato. Qualche catena ha deciso. Qualcuna ci sta pensando. Altre temporeggiano. fonte:La Repubblica.it

7 commenti:

  1. Diciamo che anche l'utente dovrebbe prendersi le sue dovute responsabilità è fare qualcosa, senza imposizioni, per salvare questo nostro sgangherato pianeta!
    E' così comodo portarsi appresso, in ogni luogo, la mini-borsa eco che regalano in moltissimi posti (almeno... qui le regalano!)

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  2. Anc'io ho sempre nella borsetta la borsa per la spesa che potete vedere in un mio post recentissimo (29 aprile): E' comodissima, leggerissima e molto resistente!
    Ciao Anna!

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  3. Se ne parlava anni fa ricordo e poi tutto nel dimenticatoio...
    Sta al nostro senso civico, infatti!
    Ciao Mary.

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  4. Ciao, stasera passo di qua per un saluto veloce...a presto!
    CInzia

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  5. Mary, ma eri venuta da me oppure ho le traveggole?

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  6. Cia Cinzia Bentornata!
    Si Stella ero passata ma non c'è traccia, ti ho fatto visita anche stamattina! Buona giornata!

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  7. ciao, grazie...e grazie a te che mi hai ispirata leggendo proprio questo post!
    katia

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