mercoledì 4 novembre 2009

Spesa sul web, click al posto del carrello Esselunga leader, Coop rilancia il sito

Un click per fare la spesa e riceverla a casa senza muoversi. Per molti professionisti, anziani e disabili gli acquisti di cibo on line rappresentano ormai da tempo un'abitudine. Sono quattro le catene di supermercati italiane che offrono questa possibilità: Esselunga, Coop e Despar, mentre Auchan propone un'iniziativa "ibrida" con il cliente che, dopo l'ordine su internet, provvede direttamente al ritiro dei prodotti. Leader per ora è l'Esselunga, attiva sul web dal 2001, che nel 2008 ha consegnato 425 mila spese online. Il servizio dell'Esselunga è attivo in 15 province di Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Toscana e, sottolineano al quartier generale della catena presente soprattuto nel centro-nord d'Italia, ha fatto registrare «ottimi risultati, soprattutto nelle grandi aree metropolitane». Per la consegna il cliente può scegliere una fascia oraria in una "finestra" di 20 giorni successivi alla data dell'ordine. Per fare la spesa è necessario registrarsi sul sito, scegliere i prodotti navigando nel supermercato "virtuale" di Esselunga e metterli nel carrello. Le spese per la consegna sono di 7,90 euro, mentre è gratis per i disabili. La Coop - che è attiva dal 2001 sul web - ha appena lanciato il nuovo portale www.laspesachenonpesa.it rivolto ai residenti a Roma all'interno del Gra. Pane, frutta, acqua, detersivi e tantissimi altri prodotti (si arriverà a 10mila) possono essere acquistati on line con una costo di consegna variabile fra 9 euro (per spese inferiori a 25 euro) e 6,5 euro (per scontrini di importo superiore). Per i clienti disabili invece il servizio è gratuito. Nella capitale la Coop è l'unica a offrire il servizio di spesa on line. Le consegne vengono effettuate tutti i giorni (tranne la domenica) in due fasce orarie: dalle 11.30 alle 15.30 e dalle 17.30 alle 21.00 all’indirizzo indicato dall’utente. Il pagamento può avvenire attraverso carta di credito al momento dell'acquisto on-line oppure alla consegna, ma sempre tramite carta o bancomat. Quanto a Despar, il suo servizio di spesa online www.spesaonline.com, attivo dal 2000, riguarda parte della Lombardia e ad oggi ha fatto registrare un aumento dei clienti del 2% rispetto al 2008. Infine un'iniziativa ibrida è quella di Auchan, che ha avviato un progetto-pilota da un anno e mezzo a Torino. In pratica, gli ordini su internet servono a prenotare il ritiro presso lo stesso supermercato (la spesa viene ritirata senza dover neanche scendere dalla propria auto). fonte: Il Messaggero.it

1 commento:

  1. ;)) Si è velocizzato di un bel pò Mary, hai fatto bene a levare le foglioline autunnali. Spesso questi script per quanto possono essere carini rallentano molto il caricamento della pagina. :D
    Putroppo non sono riuscita a caricare le faccine, ho qualche difficoltà a trovare la prima riga indicata nelle spiegazioni lette da Orazio. Ma non mollo, ho la testa più dura di un sasso... se mi fisso prima o poi ci riesco. Alexia

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