La crisi, quella reale, ma anche la paura delle difficolta' economiche, fa curare di meno gli italiani.
A rivelarlo, il Censis in uno studio presentato al congresso nazionale del sindacato dei medici ospedalieri Anaao Assomed. Il 39% degli italiani, secondo lo studio, ha dichiarato di avere speso nel 2009 di piu'. Ma a fronte di questo maggior esborso, però, il 18,2% degli italiani ha dichiarato di aver dovuto rinunciare a cure proprio per motivi economici.
fonte: Ansa
non so,cara Marina....eppure vedo le farmacie sempre piene,i pronto soccorsi sempre affolati,i reparti strapieni....questa notizia mi lascia sbalordita.Forse intendono cure futili,come il semplice raffreddore o un mal di pancia...non credo che debba sottoporsi a "cure",abbia desisitito.
RispondiEliminaEppure se ci pensi,c'è molto fai da te,tra gli italiani...forse è a questo che si riferisce l'articolo...
Baci lu
Probabilmente si riferiscono a cure a pagamento, e molte lo sono.
RispondiEliminaBuona giornata Lu
Girovagando trovo il tuo blog e leggo questa notizia...Io faccio parte di quella parte di italiani che sta rinunciando (o meglio posticipando all'infionito) le cure che dovrei fare per la cervicale. Ho un'ernia dorsale e tutte le vertebre dorsali e cervicali protruse e dovrei fare una serie di fisoterapie ma 280 euro non li ho proprio in questo momento...e anche se ho fatto un inverno da incubo e rischio davvero moltissimo le cure non possiamo proprio farle....
RispondiEliminaCiao Donatella, benvenuta in questo mio spazio, purtroppo casi simili al tuo ce ne sono molti, troppi; tantissime cure, terapie, esami vari, sono a pagamento e con la vita di oggi non tutti se le possono permettere. Questo non dovrebbe succedere, tutti dovremmo avere la possibilità di essere CURATI dal nostro servizio sanitario. Ti faccio tanti auguri e ti sono vicina.
RispondiEliminaa Rileggerti
Forse qualce verità in questa ricerca c'è.Ci sono molte persone che hanno dovuto rinunciare per colpa della crisi ,essendo disoccupati oppure cassaintegrati alle cure specialistiche.Ti auguro una buona serata,saluti a presto
RispondiEliminaCiao Cavaliere O. purtroppo è così e noi non vorremmo più sentire cose del genere!
RispondiEliminaBuona giornata