Un evento eccezionale ha aperto le manifestazioni moenesi: la festa patronale di San Vigilio che ha portato varie bande musicali e gruppi folcloristici della Val di Fassa, dopo la messa solenne, alla processione per il paese con i loro vestiti tradizionali per finire tutti, paesani e villeggianti, allo spettacolo sotto il palatenda con successivo pranzo tipico ladino.
Le manifestazioni culturali hanno sempre il loro fascino....Buona serata Marina
RispondiEliminaChe bello! mi hai fatto ricordare quando abitavo in Alto Adige, quelle montagne quei costumi tipici.
RispondiEliminaHo passato sette anni fra Brunico, Vandoies e San Lorenzo.
Un bacione
Elsa
Sopratutto cara Simona quando incontriamo culture diverse da quelle in cui stiamo vivendo noi!
RispondiEliminaBuona serata!
Posti bellissimi Elsa: con tradizioni radicate, fin da piccoli vengono iniziati a queste manifestazioni ed è con vero piacere che noi cerchiamo presenziare.
RispondiEliminaBuona serata!
Le tradizioni sono un tesoro da conservare
RispondiEliminaciao
Adriana
Sono passato da Moena solo per sciare e, purtroppo, non ho mai avuto modo di partecipare a questa festa, così ben rappresentata nel diaporama.
RispondiEliminaCiao Mary, buonanotte.
Buongiorno Mary, mattino freddo....che ne dici di sostituire il caffè con un buon cappuccio?
RispondiEliminaPurtroppo in certi luoghi stanno scomparendo, ma in queste zone sono ancora ben radicate.... e con ragione!! Ciao Adriana!
RispondiEliminaCiao Elio, le nostre vacanze estive ed invernali le passioma in Val di Fassa, ed a fine giugno ci troviamo sempre lassù, oramai è diventata una tradizione anche per noi parteciparvi. Un elemento della banda è anche il nostro padrone di casa attuale a Pozza, il presentatore che si vede alla fine è stato per moltissimi anni il padrone dell'albergo dove andavamo una volta a Campitello...
RispondiEliminaci sentimo oramai in famiglia.....
Buona giornata!
Ottimo Simo, buon proseguimento!!
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