Non tutti osano, ma chi si fa coraggio e cammina sulla passerella in
vetro appena inaugurata nella provincia cinese di Hunan, può dire di
aver vissuto un'esperienza indimenticabile. Il pavimento trasparente di
60 metri di lunghezza - a 1430 metri d'altezza - non è però
un'attrazione per i deboli di cuore e soprattutto per chi soffre di
vertigini. Su questa passerella trasparente i turisti possono camminare, correre o anche saltellare. È
vetro temprato, dunque molto robusto. Misura sei centimetri di
spessore e meno di un metro di larghezza. Sotto, invece, c'è il vuoto.
fonte: Corriere della sera.it
Mi vengono già i brividi e le vertigini solo a guardarla.puoi immaginare se dovessi percorrerla.
RispondiEliminaComunque deveessere davvero un'esperienza unica!!!!La lascio a chi sa osare!!!!
Grazie per il buonissimo caffettino come tu sola lo sai fare e grazie dell'abbraccio che contraccambio di tutto cuore.
Un bacione e buo nissima giornata
Pinuccia
Pensa Pinuccia che io non posso salire neanche la scala per attaccare le tende.......tanto soffro di vertiginie e mi sembra che neanche la ragazza che la sta percorrendo abbia tanto coraggio...
RispondiEliminaBuona giornata ed un abbraccione
Sarà sicuramente una sensazione meravigliosa, ma lascio agli altri questa emozione
RispondiEliminaUn bacio e felice giorno
Simo per ora siamo tre a non voler provare questa emozione..... se ne aggiungeranno delle altre?
RispondiEliminaAuguro una giornata serena
Huuu che roba! Non so se il mio cuoricino sarebbe in grado di vincere ad un emozione così forte. Un poco di vertigini le sentirei di sicuro.
RispondiEliminaBuon giorno cara Mary. Un thè ti va? Smak
Fai pure quattro 0_o
RispondiEliminaUn abbraccio!
Miky
Passione Fotografica
Marina... ho la nausea solo a pensarci... che tremarella!!!
RispondiEliminaTi abbraccio,
Ale
Ammappete ,camminare qui sopra?
RispondiEliminaMmmmmmmmm........io passo.
Bacioni e buona giornata
Lu
Sai che panorama Ele se tu riuscissi a vincere una emozione così forte.... Grazie del thè che vengo a prendere alle 17.00!
RispondiEliminaBacioni
Benvenuta Miki, ho fatto una passeggiatina sul tuo blog però, non quà sopra, ed ho visto delle bellissime foto!!
RispondiEliminaBuon pomeriggio
Ale & Lu, neanche se andiamo tutte e tre tenendoci per mano non ce la facciamo.....
RispondiEliminaUn abbraccio ad entrambe
Nemmeno dipinta!
RispondiEliminaCara Mary, io una camminatina me la farei,una volta sono salito su una torre Eolica a 45 metri di altezza, sono uscito sulla cabina per sostituire un pezzo e ci ho preso gusto a stare lassu' gustandomi una visione meravigliosa, tutto sta' a provarci.
RispondiEliminaTi saluto Mary.
gaetano
Ciao Gaetano, uomo coraggioso, ci voleva!
RispondiEliminaBuona giornata
Ci correrei subito se avessi i soldi per andarci. Son passati molti anni, ma per fare delle ferrate non si può soffrire di vertigini. Ho smesso di farle quando un mio carissimo amico è caduto da quella del Civetta, ma non per paura, solo perché continuavo a pensare a lui quando salivo e non è bene essere distolti in quelle occasioni. Anche su questo cammino di vetro bisognerebbe conservare del sangue freddo. Bel post Mary.
RispondiEliminaDavvero Elio, quanto sei coraggioso.... credo che io morirei lassù, mi diaspiace per il tuo amico, sono cose che lasciano un indelebile segno...
RispondiEliminaGrazie e buon w.e.
Io ho paura del vuoto (le mani hanno cominciato a sudarmi solo guardando la foto e leggendo l´articolo!) però un salto lo farei volentieri, se mi dovessi trovare in zona (cosa che dubito accadrà presto!!). Mi pare un´esperienza che valga la pena fare, mio padre ha vinto la sua paura del vuoto proprio cominciando a fare roccia e andando a camminare in montagna!
RispondiEliminaBuona giornata,
Lorenzo