La spiegazione scientifica:
Le Dolomiti sono formate da una roccia, la dolomia, che contiene
numerosissimi fossili di conchiglie, coralli e di altri microrganismi.
Nel Gruppo delle Dolomiti sono presenti anche fossili dalla colorazione rossa.
Ecco perché, quando il sole si riflette sulle pareti di questi monti, le pietre assumono una leggera colorazione rosata.
la leggenda:
Le leggende su questi imponenti massicci montuosi sono numerose, ma quella che spiega la motivazione per la quale le Dolomiti diventano rosate, è la leggenda del Re Laurino.
Non poteva mancare l’elemento amoroso, per uno scenario che di romantico ha perfino il colore, rosa.
L’evento cromatico pare sia dovuto alle pene d’amore del magico re Laurino per la principessa Similda che rapì.
La magia del re di palesò quando il re decise di pietrificare il giardino di rose che coltivava (reo , il giardino, di essere troppo vistoso e quindi di aver attirato l’attenzione del fratello della sua amata).
Il re dunque volle che questo giardino non fosse più visibile, ne di
giorno né di notte, tuttavia dimenticò di obbligarne la visione durante
il crepuscolo, ecco dunque che al crepuscolo il rosso vivo si palesò e
si palesa (per chi crede nella leggenda…) in tutta la sua magia.
Interessante la leggenda Mary ma io devo complimentarmi con chi ha realizzato questi scatti. L'ultimo poi è magnifico per me, mi piace tanto! Caffè con crostata di albicocche?
RispondiEliminaGrazie Simo anche da parte sua, allora caffè e crostata per tutti; mi fermo perchè vedo che c'è anche Pinuccia e stiamo un pochino insieme!!
EliminaKisssss
Leggenda bellissima per un'altrettanto bellissima montagna.
RispondiEliminaFoto spettacolari complimenti a chi le ha fatte (sei tu o la mano del maritino?)
Il mio caffettino per iniziare al meglio questa giornata.
Bacione
Pinuccia
Ciao Pinuccia, non si dovrebbe parlare con la bocca piena, ma la crostata di Simo è talmente buona......le foto sono sempre di mio marito (gliele avevo raccomandate, gli avevo detto "voglio" le Dolomiti tinte di rosa)......
EliminaGrazie del tuo caffettino scaldacuore ed altro, stamattina -11°
Bacioni
interessante post
RispondiEliminaGio'
Felice di leggerti Gio'!
EliminaBuona giornata
il tuo blog è sempre ricco di tante "perle di saggezza" e piccole curiosità e leggende!! è molto piacevole e rilassante passare di qua!! un bacione
RispondiEliminaGrazie Paola delle tue parole!
EliminaUn abbraccio!
Aforo il rosa dolomite. Vedere in foto già rendono l'idea della loro maestosità, ma dal vivo, sono tutt'altra cosa. Si respira profumo di pulito e la pace regna sovrana su quelle alte cime.
RispondiEliminaUn abbraccio gioioso cara Marina.
Ciao Ele, hai detto bene, le Dolomiti bisogna viverle, noi siamo fortunati che le abbiamo abbastanza vicine....
EliminaUn abbraccio a te!
Che dire Marina.... sono stupendeeeeeeee! Domani preparerò tutto.
RispondiEliminaSpero che vada tutto bene. Voi ritornate piano piano, attenzione al ghiaccio. Bacioni.
Ale
Ciao Ale, DEVE andare tutto bene!
EliminaLe strade sono pulitissime....
Bacioni
bellissime le Dolomiti.....mai viste a quattrocchi,ma sognate ad ogni aperti!
RispondiEliminaUn bacio
Oggi decisamente meglio!
Ciao Lu, mi fa piacere che tutto sia tornato alla normalità!
RispondiEliminaUn abbraccio
Ciao Mary, ho trovato il modo di commentare, mi piace il colore delle dolomiti, mi ricorda il colore delle rocce del Gran Canyon in america, certo che l'Umberto lo mandi sempre a fare foto, stai facendo un Album di bei ricordi,poi la leggenda e' bella, ed e' bene a sapersi,nella vita non si impara mai abbastanza.
EliminaVi saluto, te ed Umberto, non fargli prendere troppo freddo.
gaetano
Grazie Marina per le foto delle mie montagne preferite da dove scendevo con gli sci prima di farmi male al ginocchio. A proposito di Rosa, sai che mio figlio è sceso con lo snow board dalla cima del monte Rosa? Ma me la detto solo dopo averlo fatto per evitare interventi vari.
RispondiEliminaPer quanto riguarda le protesi del tuo post precedente, il delinquente che le ha fabbricate è stato messo ieri in prigione.
Giorni fa ha avuto lo spudorato coraggio di dire che chi aveva sporto denuncia lo faceva solo per avere soldi di rimborso.
Un cordiale saluto.
Grazie Gaetano, buon fine settimana!
RispondiEliminaCiao Elio, anche noi andavamo a sciare da queste parti, il sellaronda era quasi quotidiano.
RispondiEliminaTuo figlio? molto bravo ma anche spericolato!!
Per il fabbricante delle protesi: dovrebbero tenerselo dentro a vita, con tuti i rischi che ha fatto correre a chi si è sottoposto all'impianto!
Buon sabato