venerdì 14 dicembre 2012

Tra le strette calli......

Una passeggiata tra le strette calli di Venezia, ma ce n'è una ancora più stretta, misura 53 cm e si chiama Calletta Varisco, si trova nel sestiere di Cannaregio e  per essere attraversata bisogna mettersi di lato, spero di proporvela.



24 commenti:

  1. Venezia è davvero unica anche in questo.
    ieri sera ho visto il film Casanova e in una scena si riconrrevano proprio tra questi calli.......
    che spettacolo.
    Un bacissimo per una buona giornata.
    Qua sta nevicando alla grande

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    1. Come sei romanticona Pinuccia..... per noi sono solo delle scorciatoie per non passare in mezzo alla ressa dei turisti!
      Buona giornata

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  2. Quanto sono strette, ma molto suggestive. A Palermo li chiamano semplicemente vicoli...ma mi fanno un pò paura, devo essere sincera. In quella da 53 cm è meglio che non ci passo, magari resto incastrata!! :) Buonissima giornata cara!

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    1. No non sono pericolose.... sono percorse sopratutto dai residenti..... Quella da 53 cm mi incuriosisce e la prossima passeggiata a Venezia la devo andare a vedere, forse mi incastrerò anch'io e mio marito mi dovrà "togliere" con mazzetta e scalpello :D

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  3. Cara Mary è proprio vero passando in una stretta Calle da sempre un certo effetto, quelle volte che sono passato mi dava un senso di un carcere chiuso.
    Ciao e cara amica belle veramente l'effetto delle foto.
    Tomaso

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    1. Ma alla fine della stretta calle c'è lo spazio e la luce Tomaso!
      Buona serata

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  4. Buon giorno Marina ^__^
    Immagino che si possono attraversare solo a piedi. Molto bella la foto con la ragazza nel centro dello stretto. Da molto l'idea di quanto sia "ri-stretto"...what else?
    Un bacione
    Ele

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    1. Assolutamente a piedi Ele, oltre le imbarcazioni nei canali non esistono altri mezzi!
      Buona giornata

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  5. suggestivi questi percorsi....!
    Antonella mi ha fatto morire!^_^
    Quando e se un giorno verrò a Venezia,anche questi calli,dovrò vedere....ma mi basteranno 5-6 ore?
    =_=

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    1. Antonella ha ragione, non è uno scherzo, la prossima volta che vado il laguna la vado a vedere, mi incuriosisce troppo, magari cercherò di non incastrarmi, passerò di profilo......
      Nooooo, in 5-6 ore fai Piazzale Roma (partenza) fino a Piazza S. Marco e ritorno..... con qualche brevissima sosta per foto (poche però).....
      ^______^

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  6. Buongiorno Mary, rieccomiiii, un saluto un abbraccio e...tantissimi complimenti per tutto!!! anche per il bellissimo sfondo.
    Rosa

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  7. Bentornata SuperRosa, grazie, l'autrice dello sfondo è sempre l'Amica Elena:
    Buon pomeriggio

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  8. Mary c'è chi riesce ad attraversarle anche volando:)))) Brava sei diventata un vera artista del click

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    1. Credo non ci sia bisogno di ali, basta avere una gamba lunga che si salta da una finestra all'altra, oppure sai che bello, all'ora di pranzo, uno sta sul balcone a guardare cosa mangia il suo dirimpettaio:D

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  9. Scommetto che si possono dare la mano gli abitanti dei palazzi!
    Anche qui al Borgo (centro storico) ci sono viuzze strettissime che a me fanno un pò timore.
    Un bacio, oggi sono giù di morale, Oriana è partita ed io......
    Elsa

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    1. Si si Elsina, anche prestarsi il sale, le uova, quello che al momento gli manca.... queste calli no, non mettono paura, a meno che non se le frequenti di notte da sole.....
      Non ti rattristare Elsa, Oriana la vedrai presto....
      Bacioni

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  10. Ma davvero esiste una calle così stretta??
    Venezia non finisce mai di piacermi e guardare le tue foto è un piacere!
    Buon we
    Betty

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    1. Ti ringrazio Betty, per la calletta devo controllare, appena ce l'ho la metto a disposizione!
      Buon fine settimana a te!

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  11. Quando si dice "stare vicini vicini"!!! E' una vita che non vado a visitare Venezia. Ti lascio un saluto veloce e ti auguro un buon week end. Tullia.

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    1. Ti ringrazio Tullia e auguro anche a te un buon fine settimana!
      Venezia rimane sempre uguale, credo sia l'unica città che non cambia mai....
      Un abbraccio

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  12. Cara Mary, sono passato una volta fra queste mura, ma quando costruivano come facevano a lavorarci?
    Il fascino di Venezia non viene mai meno e non si conosce mai abbastanza dei nostri luoghi.
    Ti saluto Mary, e speriamo che il freddo non aumenti.
    gaetano

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    1. E come facevano? I mezzi non erano per nulla quelli di adesso.
      Si lavorava tutto con la forza delle braccia Gaetano...
      Qui piove da due gg, buon fine settimana Gaetano

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