Una protesta corale che, giovedì 18 settembre, vedrà scendere in piazza, per la prima volta unite, tutte e sedici le associazioni dei consumatori appartenenti al Consiglio nazionale consumatori e utenti. Una mobilitazione collettiva per protestare contro il carovita, contro l'impennata senza freni dell'inflazione (proprio oggi l'Istat la rivisto il dato di agosto al rialzo stimando l'aumento del costo della vita al 4,1% ) e l'aumento dissennato dei prezzi: dall'energia alla scuola, dai generi alimentari ai telefonini, la famiglia media italiana è sull'orlo del collasso economico.
Come partecipare. L'Adoc propone un vademecum per partecipare allo sciopero dei consumi:
1) Evitare di comprare pane e pasta per l’intera giornata di protesta
2) Evitare, se possibile, di fare spesa di prodotti alimentari, se non locali o “km zero”
3) Evitare l’utilizzo dell’automobile, se non per necessità ed emergenza
4) Tenere spenti, durante la mattina del 18, tv e luci
5) Evitare di utilizzare, se non per emergenza, il cellulare per almeno 3 ore durante la giornata, sia per chiamate che per invio smsfonte: Kataweb
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